lunedì 29 novembre 2010

L'abito dello sposo

Prima di procedere all'acquisto dell'abito bisogna tenere ben presente che il vestito dello sposo è strettamente dipendente da quello della sposa; dunque, dato che al futuro sposo non è concesso vedere in anteprima l'abito della sposa, potrebbe essere utile farsi consigliare da familiari della compagna per poter scegliere la soluzione più adatta.

Cerimonia Formale 
Qualora lei avesse scelto un abito lungo, il tight diventa una scelta obbligata se non con l'alternativa di un elegante monopetto grigio abbinato con gilet e cravatta in tinta.

La marsina invece si indossa esclusivamente per la cerimonia del pomeriggio. Prevede: giacca blu scuro o nera, con coda, gilet bianco in piquet, pantaloni con banda in raso, camicia con sparato inamidato, cravatta con nodo in piquet bianco, gemelli di madreperla, scarpe nere lisce con lacci, calze nere, cilindro, guanti di capretto bianco.

In ogni caso il tessuto va scelto in modo da rendere l'abito leggero e allo stesso tempo difficilmente stropicciabile.
Per quanto riguarda la camicia, il bianco è la scelta più corretta; le calze lunghe e nere; scarpe con lacci. È importante portare la giacca allacciata.
 Gli accessori dello sposo

Il giorno delle nozze l'attenzione è concentrata sicuramente sull'abito indossato dalla sposa, ma è indispensabile che anche lo sposo sia all'altezza della situazione. La preparazione per il giorno fatidico non sempre, però, può risultare facile e così, come per le spose, potrà essere utile consultare la nostra lista di termini inerenti all'abito e agli accessori per il matrimonio aiutando i novelli signori sposi nel difficile compito di agghindarsi per il giorno del sì.

Lo sposo deve considerarsi anch'egli protagonista e non comparsa nel giorno più bello della sua vita utilizzando tutti i possibili accessori indispensabili per apparire al meglio e quali altri invece si ritiene siano assolutamente da sconsigliare.
Indispensabile accessorio e caratterizzante per un abito da sposo è la cravatta: la più indicata è la classica, solitamente di colore grigio chiaro, esclusivamente in seta jacquard , in raso, tinta unita con lievi sfumature e/o con disegni piccoli classici dedicata a chi cerca una qualità eccelsa nella tradizione. Diverse sono le alternative alla cravatta classica. Alcune sono realizzate con un numero di trame molto elevato con il risultato che i disegni risultano precisi e ben visibili, con tonalità piuttosto variegate. L'unica regola da osservare è che non deve essere eccessivamente "chiassosa". Per lo sposo più originale, questo accessorio può essere sostituito dal "plastron", un cravattone sempre di seta, dal tono importante e raffinato. Si annoda semplicemente sovrapponendo o incrociando i due lembi con un solo passaggio all'esterno.


Una spilla, talvolta impreziosita da una perla, la fermerà al centro. Il plastron si può consigliare ad uno sposo dal volto magro, in quanto l'impatto visivo del plastron è quello di "allargare" il viso; ma è sconsigliabile ad uno sposo dal viso già tondeggiante. Per quest'ultimo, la scelta della cravatta classica è obbligatoria e contribuirà ad allungarne l'ovale. Altro accessorio indispensabile è la cintura normalmente di vitello, ma anche in pelle di coccodrillo. E' da prediligere in colore nero, ma comunque abbinata possibilmente al materiale e colore utilizzato per le calzature.

Ai giorni d'oggi, la vanità e la cura per il proprio aspetto fisico non sono più esclusiva del gentil sesso, ma, di importanza fondamentale anche per l'uomo. Dunque è giusto che anche lo sposo festeggi il suo giorno più bello presentandosi nel migliore dei modi. Di seguito troverete utili consigli per esaltare il vostro aspetto e fare in modo che possa essere ancor meglio valorizzato. Seguiteli scrupolosamente e di certo non potrete sfigurare accanto alla vostra futura sposa.
 
Per prima cosa, nei mesi precedenti alle nozze è consigliabile sottoporsi ad una dieta equilibrata col fine di smaltire qualche chilo di troppo (per i più cicciotti) e depurare l'organismo e la pelle. Tutto ciò associato all'esercizio fisico (praticando la disciplina sportiva a voi più gradita) basterà a tonificare ed esaltare la muscolatura e l'armoniosità del fisico. Qualche seduta di massaggi infine andrà a smaltire tensioni ed irrigidimenti muscolari apportando beneficio al corpo e alla mente.
Analizzeremo ora come va curato il viso del futuro sposo in modo che si possa presentare il giorno delle nozze rilassato e con la pelle morbida e luminosa.
Se si soffre di problemi di cute seborroica è consigliabile, nelle settimane precedenti il matrimonio, effettuare una o più accurate pulizie del viso unicamente presso centri estetici specializzati.
Di fondamentale importanza risulta poi la rasatura che nel giorno delle nozze deve risultare assolutamente impeccabile. A tal fine è preferibile effettuarla il mattino stesso sguendo alcune indicazioni:
* Detergere il viso con acqua tiepida
* radere il viso con rasoio classico a più lame solo nel senso dei peli, effettuando il contropelo solo nei punti più difficili ( attenzione ai tagli !! Nel caso avenissero procedete subito con pomatina fermasangue)
* impacco d'acqua fredda e crema dopobarba idratante per evitare fastidiosi arrossamenti

Per chi invece preferisce tenere la barba, baffi o pizzo è di estrema importanza che sia perfettamente curata. Evitate basettoni scompigliati o barbe incolte.


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